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09/01/2014
Perdono smalto i conti di deposito. Cattive notizie per chi ha scelto i conti deposito per parcheggiare i suoi risparmi, vale a dire 2 italiani su 3 secondo l’ultimo rapporto Acri-Ipsos. Con l’arrivo del nuovo 2014 è salita l’imposta di bollo per i prodotti finanziari, a partire dai conti deposito. Se, infatti, con l’ex governo Monti l’imposta di bollo su tali prodotti era già salita dallo 0,10% allo 0,15% annuo, con la nuova Legge di Stabilità sale ancora dallo 0,15% allo 0,20%, sulle somme depositate, con un minimo di 34,2 euro. La limatura dei tassi di interesse decisa da Draghi spingerà, infatti, le banche a ritoccare al ribasso anche gli interessi che sono disposte a pagare per raccogliere i capitali. E i primi a farne le spese, saranno, dunque, i conti di deposito, considerati ancora da molti un rifugio sicuro e conveniente anche con i rendimenti risicati che assicuravano fino a ieri. Da oggi in poi, non solo saranno adeguati al ribasso i rendimenti dei conti liberi in genere intorno all’1-1,5%% lordo), ma man mano che scadono i vincoli esistenti, anche i tassi più generosi saranno inevitabilmente rivisti. Negli ultimi mesi, da quando la Bce ha iniziato a tagliare il costo del denaro, la remunerazione garantita da questi prodotti si è già ridimensionando gradualmente. Già ad aprile, l’Aduc, l’associazione dei consumatori parlava di un taglio secco dello 0,2-0,3% per il rendimento di molti conti. Oggi, infatti, gli stessi depositi vincolati a un anno capaci di offrire interessi non superiore al 4% lordo (3,2% netto) solo un anno fa andavano ben oltre i 4 punti percentuali. Nonostante questo rialzo, i conti deposito continuano ad essere ritenuti prodotti sicuri, perché assicurati dal fondo interbancario di tutela dei depositi, e capaci comunque di garantire rendimenti, ma se lo spread continua a mantenersi su livelli bassi come quelli attuali, a quota 200 punti e anche meno, o se continua a scendere, i tassi di interesse che matureranno i conti deposito saranno più bassi rispetto a quelli di qualche tempo fa e stesso discorso varrà per i rendimenti.
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